“Totale disinteresse dell’assessore Monni per lo smantellamento delle sedi sul territorio. Pistoia rimane senza una sede”

Consorzio Medio Valdarno, Capecchi (Fdi): “Totale disinteresse dell’assessore Monni per lo smantellamento delle sedi sul territorio. Pistoia rimane senza una sede”
L’interrogazione del Consigliere regionale di Fratelli d’Italia ha voluto portare la questione della riorganizzazione delle sedi all’attenzione regionale. “Il territorio pistoiese, assai delicato dal punto di vista idrogeologico, con lo spostamento della sede del Consorzio a Firenze rimane sguarnito”

Firenze 17/11/2021 – “Con un’interrogazione ho voluto portare all’attenzione della Regione la questione della riorganizzazione delle sedi del Consorzio Medio Valdarno. Ma la risposta al nostro atto, da parte dell’assessore Monni, dimostra un totale disinteresse verso lo smantellamento delle sedi sul territorio, anzi l’assessore ha chiaramente detto che è a favore di una riorganizzazione degli uffici del Consorzio. Tale riorganizzazione rappresenta un salto nel vuoto visto che non ci sarebbero le coperture necessarie. Il territorio pistoiese, assai delicato dal punto di vista idrogeologico e con tante opere di regimazione idraulica, rimane sguarnito, senza una sede di prossimità con l’accentramento della sede a Firenze. Inoltre, a causa del mancato affitto delle sedi che rimangono vuote, si creerà uno scompenso di bilancio che sarà coperto con un taglio dei servizi o con un aumento del contributo. La nuova sede costa e non mettendo a reddito quelle esistenti si crea, inevitabilmente, uno scompenso finanziario” dichiara il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Alessandro Capecchi, vicepresidente della Commissione Ambiente e Territorio.

“Tra l’altro, l’assessore Monni non era presente alla riunione in cui è stato deciso di approvare il bando per la ricerca di nuove sedi, e non ha nemmeno dato indicazioni al rappresentante regionale sulla questione –fa notare Capecchi– Nei confronti del territorio e dei servizi ci aspettiamo dalla Regione la massima attenzione, ma soprattutto ci preoccupa che soldi pubblici vengano spesi in modo poco efficace. Una tale riorganizzazione dovrebbe avere come finalità quella di offrire servizi migliori ai cittadini contribuenti gestendo in modo oculato le risorse pubbliche. Vorrei ricordare che il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità un ordine del giorno rimasto inascoltato: l’assemblea regionale aveva espresso tutte le proprie perplessità sulla riorganizzazione delle sedi del Consorzio del Medio Valdarno. Evidentemente, la Regione abdica rispetto al proprio potere di controllo sulle attività del Consorzio” sottolinea Capecchi.

“Frana Pracchia-Porretta, bisogna intervenire prima possibile per ripristinare la linea ferroviaria”

Maltempo, Capecchi (Fdi): “Frana Pracchia-Porretta, bisogna intervenire prima possibile per ripristinare la linea ferroviaria”
“La Regione segua con la massima attenzione i lavori di ripristino della linea, da parte nostra vigileremo”
Pistoia 14/11/2021 – “Purtroppo, quella tra Pracchia e Porretta, è l’ennesima frana che riguarda il nostro Appennino, bisogna intervenire prima possibile per ripristinare la linea ferroviaria. Già sono stati diminuiti i treni se poi, causa maltempo e smottamenti, si comincia anche a interrompere il servizio è sempre più difficile spostarsi per i pendolari. Visto che ci sono diversi pendolari che lavorano nel bolognese ed i bus sostitutivi non possono assicurare la stessa efficienza del servizio. Senza dimenticare le connessioni economiche e sociali con l’Emilia-Romagna. La Regione segua con la massima attenzione i lavori di ripristino della linea, da parte nostra vigileremo” dichiara il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Alessandro Capecch

Viabilità, Fdi: “La Sr 325 è una strada pericolosa e va messa urgentemente in sicurezza”

Nelle scorse ore si è verificato un nuovo incidente. Il Consigliere regionale Capecchi aveva presentato un’interrogazione e Fratelli d’Italia, a maggio, ne aveva denunciato la pericolosità con un flash mob
Prato 14/11/2021 – “Nelle scorse ore si è verificato un nuovo incidente stradale, in attesa di capire la dinamica, va nuovamente ribadito come la Sr 325 sia una strada che vada messa in sicurezza in tempi rapidi. Avevo presentato un’interrogazione alla Regione, che aveva cofinanziato l’opera, sulla realizzazione della pista ciclabile lungo la Sr325 in località La Briglia, nel comune di Vaiano, percorso che aveva suscitato diverse polemiche tra i cittadini e gli automobilisti. Un’opera costata più di 1 milione di euro che non garantisce la sicurezza, crea ostacoli ai mezzi pesanti e difficoltà di accesso e uscita ai mezzi di soccorso. Avevo sottolineato la pericolosità della strada dovuta proprio al restringimento della carreggiata. Tornerò a interrogare la Giunta regionale sull’opportunità di mantenere tale restringimento di carreggiata dovuto alla pista ciclabile o comunque di mettere in campo ulteriori soluzioni per garantire maggiore sicurezza” ricorda il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Alessandro Capecchi, vicepresidente della Commissione Ambiente, Infrastrutture e Trasporti.
“A maggio avevamo denunciato con un flash mob, esattamente in quel tratto di strada dove è avvenuto l’incidente, la pericolosità derivante dal restringimento della carreggiata dovuta a un progetto surreale. È ancora più evidente, dopo l’incidente di queste ore, che avevamo ragione. Una strada come la Sr 325 va piuttosto allargata, non ristretta. Per fortuna il conducente ne è uscito illeso ma poteva andare peggio. Auspichiamo che non si debba aspettare altri incidenti con gravi conseguenze per mettere in sicurezza la strada e rendere più fruibile la viabilità” fanno notare il consigliere comunale in Vallata, Alessandro Logli, che sulla strada ha presentato anche un esposto e Chiara La Porta, dirigente nazionale di Fratelli d’Italia.

Accise gas e bollo auto, Capecchi (Fdi): “In Toscana il partito democratico non vuole abbassare la pressione fiscale”

Accise gas e bollo auto, Capecchi (Fdi): “In Toscana il partito democratico non vuole abbassare la pressione fiscale”
“Hanno votato contro le due mozioni presentate da Fratelli d’Italia per ridurre le accise regionali sul gas naturale e per tagliare il bollo auto quando una persona decide di rottamare la propria auto prima della fine dell’anno fiscale per il quale ha già pagato”
Firenze 10/11/2021 – “In Toscana il partito democratico non vuole abbassare la pressione fiscale. In previsione del bilancio 2022, in Consiglio regionale abbiamo proposto due mozioni, con le quali chiedevamo la riduzione delle accise regionali sul gas naturale, i cui aumenti stanno mettendo in difficoltà le famiglie e le imprese, e abbiamo anche proposto di tagliare il bollo auto quando una persona decide di rottamare la propria auto prima della fine dell’anno fiscale per il quale ha già pagato. In entrambi i casi il PD ha richiesto di rinviare le mozioni in Commissione ma come Fratelli d’Italia abbiamo chiesto di andare al voto, perché in queste ore il Presidente Giani sta predisponendo il bilancio di previsione per il 2022 –fa sapere il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Alessandro Capecchi, Presidente della Commissione Controllo- Ancora una volta, il Pd non ha voluto ragionare in termini di riduzione della pressione fiscale, che quindi rimarrà invariata o addirittura aumenterà il prossimo anno, soprattutto per le spese fuori controllo della sanità”.

Prato, ospedale al collasso: “Perché siamo arrivati a questi punti? Dove sono finiti i posti letto dell’ex Creaf?”

“Il Santo Stefano di Prato è saturo, gli operatori sono sempre più stremati e non sono abbastanza per fronteggiare l’emergenza. È in questo modo che Giani e Bezzini hanno deciso di affrontare la terza ondata della pandemia?”. Lo affermano i consiglieri regionali FdI Francesco Torselli e Alessandro Capecchi, primo firmatario di un’interrogazione in merito alla situazione del Santo Stefano.
“Siamo veramente sorpresi che l’ospedale pratese sia in una situazione di sofferenza tale da aver dovuto fermare per quattro ore gli accessi al pronto soccorso, sintomo dell’affollamento creatosi all’interno dell’ospedale cittadino – sottolineano Capecchi e Torselli -. Ci chiediamo allora dove sono finiti i trecento posti letto dell’ex Creaf? A cosa sono serviti i tagli del nastro e gli investimenti da ben 5 milioni di euro se il centro ospita di fatto solo poche decine di pazienti e la pressione sugli ospedali non si allenta?”.
“Il problema di fondo è sempre lo stesso, manca il personale sanitario. E allora – concludono i consiglieri – perché non si è investito nelle assunzioni piuttosto che in strutture mastodontiche ma poi inutilizzate?”.

A Firenze alla manifestazione di Toscana Aeroporti

Questa mattina ho partecipato alla manifestazione per dare il mio sostegno ai dipendenti di Toscana Aeroporti Handling, la società di Toscana Aeroporti partecipata da Regione Toscana e Comune di Firenze che si occupa dei servizi a terra negli scali di Pisa e Firenze.
A fronte di 10milioni di euro dati dalla Regione a Toscana Aeroporti non riteniamo possibile che la Regione accetti la vendita di un ramo d’azienda che di fatto metterebbe a rischio i lavoratori, già provati da un anno difficile.
Chiediamo trasparenza alla dirigenza di Toscana Aeroporti e un impegno a tutela dei posti di lavoro.

La Tranvia da Firenze arrivi fino a Pistoia

In occasione della discussione del DEFR (Documento di economia e finanza della Regione Toscana) ho presentato un ordine del giorno per chiedere che lo studio di fattibilità della tramvia da Firenze a Prato sia esteso da subito fino a Pistoia.
Non possiamo permetterci di perdere altro tempo, altri anni, in promesse e attese. Ce lo devono dire subito se è fattibile la tramvia anche da Prato a Pistoia.
Pistoia si merita più considerazione e risposte certe, in tempi brevi.

La questione del Monte dei Paschi di Siena

In Consiglio Regionale, sono intervenuto sulla questione del Monte dei Paschi di Siena.
“Questa vicenda è una vergogna che ci chiama tutti a una grande assunzione di responsabilità. Per i toscani è una ferita profonda che si risarcirà con tantissimo tempo”.