TORRE DEL LAGO : GRAZIE A FRATELLI D’ITALIA LA REGIONE TOSCANA SI IMPEGNERÁ NELLA RIQUALIFICAZIONE DELLA STAZIONE

TORRE DEL LAGO. FANTOZZI, CAPECCHI E MARCUCCI (FDI): “GRAZIE A FRATELLI D’ITALIA LA REGIONE TOSCANA SI IMPEGNERÁ NELLA RIQUALIFICAZIONE DELLA STAZIONE”

Lucca, 20 novembre 2023: “Grazie a Fratelli d’Italia la Regione Toscana si impegnerà per inserire la stazione di Torre del Lago nel piano di riqualificazione delle stazioni ferroviarie di RFI avviando un lavoro di concerto con la società e il governo. In Quarta Commissione è infatti passata all’unanimità una nostra mozione (sottoscritta anche dal Partito Democratico).
La stazione di Torre del Lago era rimasta esclusa dal piano di riqualificazione delle stazioni ferroviarie presentato a inizio anno da Rfi. La stazione si trova in un grave stato di incuria ed è un luogo del tutto insicuro per coloro che devono usufruirne. È completamente abbandonata, invasa dalla vegetazione selvaggia ed è stata più volte scena di episodi di criminalità e ricovero per senzatetto.

La stazione fu attivata nel 1880 e nel 1891 vi arrivò in treno il maestro Giacomo Puccini. È quindi una struttura di notevole pregio storico. Ci auguriamo che con l’intervento della Regione Toscana sia inserita tra quelle da riqualificare” lo dichiarano i consiglieri regionali di Fratelli d’Italia Alessandro Capecchi e Vittorio Fantozzi assieme al responsabile trasporti FdI-Provincia di Lucca, Christian Marcucci.

TPL : LA SECONDA FASE DELLA GARA È UN DISASTRO, DEVE ESSERE SOSPESA. DOPO DUE ANNI IL SERVIZIO DI TRASPORTO È NETTAMENTE PEGGIORATO

TPL. CAPECCHI (FDI): “LA SECONDA FASE DELLA GARA È UN DISASTRO, DEVE ESSERE SOSPESA. DOPO DUE ANNI IL SERVIZIO DI TRASPORTO È NETTAMENTE PEGGIORATO”
“Stiamo presentando una mozione in Consiglio regionale per sospendere la seconda fase”Firenze, 15 novembre 2023: “L’entusiasmo di AT e Presidente di Autolinee Toscane e dell’Assessore Baccelli in merito ai progressi fatti dalla società in due anni di attività, contrasta nettamente con la realtà del servizio.

Lo schema di azione pensato dalla Regione Toscana per gestire la maxi-gara si è dimostrato un totale fallimento perché la seconda fase della gara ha lasciato buona parte delle decisioni sul servizio completamente nelle mani del soggetto vincitore. Va da sé che i lotti deboli siano stati lasciati orfani perché, salvo qualche caso, questo tipo di servizio non è remunerativo e soltanto due Province su dieci (cioè quelle di Pisa e Massa) sono riuscite a fare le gare, seppure in ritardo. Qui sarebbe servito un intervento del decisore pubblico. Invece ci troviamo nel caos. In provincia di Pistoia la riorganizzazione del servizio ha portato all’eliminazione di tantissime corse. È al limite della truffa quello che è successo rispetto agli abbonamenti: sono stati venduti abbonamenti con determinati orari e corse e dopo un mese e mezzo dall’inizio della scuola è cambiato tutto. Ci arrivano segnalazioni di studenti e lavoratori letteralmente lasciati a piedi a Poggio a Caiano, Quarrata, Bottegone e Chiazzano, solo per citare i casi più clamorosi.
Il servizio TPL toscano ha poi una gigantesca carenza comunicativa: numerosi cittadini ci segnalano che i nuovi orari entrati in vigore con il cosiddetto T2 non sono stati comunicati e gli orari non sono nemmeno appesi alle fermate. Come si fa a prendere un autobus se non si conosce l’orario di passaggio?
Nel Consiglio provinciale di Pistoia è passato un atto proposto da Fratelli d’Italia – e votato anche dal Partito democratico – che chiede il rinvio del T2 e della riorganizzazione del servizio. Stiamo depositando una mozione in Consiglio regionale per chiedere la sospensione di questa fase, il ripristino dei servizi almeno fino alla conclusione dell’anno scolastico 2023-2024 e un esame accurato degli effetti prodotti dai tagli e delle vie alternative percorribili.  Ci auguriamo che il Pd in Consiglio regionale si comporti come quello in Provincia: i cittadini non possono essere lasciati a piedi.
AT si è vantata degli importanti investimenti fatti, in realtà non sono altro che gli investimenti previsti per garantire il servizio nell’ambito della maxi-gara. La società si è limitata a fare quello che doveva fare, che non è sufficiente. Sempre prendendo a riferimento la Provincia di Pistoia su 200 mezzi adibiti al trasporto, ben 50 sono mal funzionanti o fermi, quindi inutilizzabili. Di quali investimenti parla la società? In alcune zone della Toscana studenti e lavoratori sono costretti a prendere il mezzo privato, mentre due anni fa potevano usufruire del trasporto pubblico. È questa la realtà dei fatti! Ciò è inaccettabile per un servizio che viene pagato e che ha addirittura visto degli aumenti tariffari. Chiediamo ancora una volta che Autolinee Toscane sia audita in Quarta Commissione facendo un confronto più serrato sulla qualità e quantità del servizio” lo dichiara il consigliere regionale di Fratelli d’Italia e vicepresidente della Commissione Trasporti Alessandro Capecchi.

MONTECATINI TERME : INTERROGAZIONE URGENTE IN CONSIGLIO REGIONALE, QUALI INIZIATIVE HA PROMOSSO LA REGIONE PER TUTELARE IL PATRIMONIO ARBOREO?

MONTECATINI TERME. CAPECCHI (FDI): “INTERROGAZIONE URGENTE IN CONSIGLIO REGIONALE, QUALI INIZIATIVE HA PROMOSSO LA REGIONE PER TUTELARE IL PATRIMONIO ARBOREO?”

Pistoia, 10 novembre 2023: “Fortunatamente dei sette feriti a causa del crollo dell’albero all’interno del parco dello stabilimento termale La Salute di Montecatini Terme, nessuno è in pericolo di vita. Inoltre il villaggio di Babbo Natale non era ancora aperto. Si è sfiorata una vera tragedia.

Lo stabilimento è di proprietà della Regione Toscana tramite la Terme di Montecatini Spa (società controllata dalla Regione che detiene poco meno del 70% del capitale sociale). Presentiamo pertanto una interrogazione urgente in Consiglio regionale per sapere quali sono le attività di tutela del verde verticale intraprese dalla società al fine di garantire l’incolumità dei frequentatori degli ambienti termali e la salvaguardia dei beni artistico culturali che fanno parte del patrimonio termale. Tra le cause del crollo potrebbe esserci anche il maltempo ma è fondamentale capire se sono state fatte tutte le azioni preventive necessarie. Auguriamo una pronta guarigione a tutti i feriti” lo dichiara il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Alessandro Capecchi.

MALTEMPO TOSCANA : MASSIMA VICINANZA ALLE POPOLAZIONI COLPITE E CORDOGLIO PER LE VITTIME

MALTEMPO TOSCANA. FRATELLI D’ITALIA: “MASSIMA VICINANZA ALLE POPOLAZIONI COLPITE E CORDOGLIO PER LE VITTIME”
“Il Governo si sta muovendo velocemente”

Firenze, 3 novembre 2023: “Esprimiamo massima vicinanza alle popolazioni colpite dal maltempo di queste ore e un profondo cordoglio per coloro che hanno perso la vita. Purtroppo il numero delle vittime è salito a quattro persone, abbiamo appena appreso della scomparsa di una coppia di coniugi nel Pistoiese.
La nostra Regione è stata colpita da un violento nubifragio senza precedenti. Il Governo è stato informato e grazie anche all’azione dei parlamentari toscani si sta muovendo velocemente. Già da questa notte seguiamo la situazione da vicino nei nostri territori; inoltre offriamo  al governatore Giani e all’assessore Monni la nostra assoluta disponibilità  a collaborare per quanto reputeranno necessario” lo dichiara il gruppo di Fratelli d’Italia nel Consiglio regionale toscano (il capogruppo Francesco Torselli, il vicecapogruppo Vittorio Fantozzi e i consiglieri regionali Alessandro Capecchi, Diego Petrucci, Elisa Tozzi e Gabriele Veneri).

DROGA : LA REGIONE TOSCANA PRENDA PROVVEDIMENTI PER CONTRASTARE IL CONSUMO DI DROGHE LETALI COME IL FENTANYL

DROGA. CAPECCHI (FDI): “LA REGIONE TOSCANA PRENDA PROVVEDIMENTI PER CONTRASTARE IL CONSUMO DI DROGHE LETALI COME IL FENTANYL”

Pistoia, 2 novembre 2023: “Il consumo di droga tra la popolazione giovanile è in rialzo. Gli ultimi dati di Espad Italia riferiscono che più di un giovane su 4 (circa 24mila) ha utilizzato una sostanza illegale nel 2022 e che sta crescendo il consumo di crack in modo vertiginoso, e nella nostra Regione più della media nazionale.
Il fenomeno della tossicodipendenza non riguarda solo i giovani ma le persone di tutte le età. Nell’ultimo decennio stiamo assistendo all’arrivo di altri tipi di stupefacenti che possiamo definire letali. Si tratta delle cosiddette droghe zombie: oppiacei sintetici molto aggressivi (il Fentanyl è 50 volte più potente dell’eroina).
Questo tipo di sostanze sta uccidendo intere generazioni negli Stati Uniti; in Europa le droghe zombie non hanno ancora preso il sopravvento nel mercato del narcotraffico e, ad oggi, la prima morte in Italia provocata da questa droga risale al 15 agosto 2023.
Occorre però mettere in campo quanto prima tutti gli anticorpi possibili per contrastare la diffusione di simili sostanze letali. Per questo abbiamo presentato una mozione in Consiglio regionale per chiedere alla Giunta di attivarsi per mettere in piedi una campagna di informazione, prevenzione e sensibilizzazione riguardo a tutte le droghe, e in particolare alle droghe zombie, in collaborazione con le Forze dell’ordine, i servizi educativi e le associazioni di volontariato del territorio; di attivarsi per valutare adeguati interventi dal punto di vista sociale e sanitario riguardo ai fenomeni di tossicodipendenza; e di sostenere il già importante lavoro che svolgono le comunità di recupero” lo dichiara il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Alessandro Capecchi che ha sottoscritto la mozione proposta dal  Vice Capogruppo di Fratelli d’Italia nel Consiglio regionale toscano Vittorio Fantozzi

AMBIENTE : SERVE UNA NUOVA LEGGE SULLA RACCOLTA DEI FUNGHI, AVVIAMO UN PERCORSO IN CONSIGLIO REGIONALE

AMBIENTE. CAPECCHI, PETRUCCI E FANTOZZI (FDI): “SERVE UNA NUOVA LEGGE SULLA RACCOLTA DEI FUNGHI, AVVIAMO UN PERCORSO IN CONSIGLIO REGIONALE”
Presentata una mozione in Palazzo Pegaso

Pistoia, 31 ottobre 2023: “Da tempo associazioni del settore e amministrazioni locali ritengono che si debba mettere mano alla Legge regionale 16/1996 che regolamenta la raccolta dei funghi. Con questa mozione regionale intendiamo avviare un percorso di confronto tra tutti i soggetti in campo per ri-disciplinare la materia.

La raccolta dei funghi sta diventando una moda e porta numerosi turisti nei nostri territori, non sono più sufficienti normative vecchie di 30 anni seppure modificate leggermente. In particolare sarebbe opportuno prevedere un aumento dei versamenti per la raccolta funghi, in modo che parte delle risorse vengano incamerate dalla Regione Toscana e parte dai Comuni di raccolta, che potrebbero reinvestirle per la manutenzione e la tutela di quel territorio e la ricostituzione ed il miglioramento dell’ecosistema forestale. Il costo delle autorizzazioni potrebbe poi essere ridotto per chi decide di soggiornare nelle strutture ricettive presenti nel Comune di raccolta. Ad oggi tutti i proventi finiscono nelle casse regionali, se una parte andasse nelle mani dei Comuni questi fondi potrebbero essere impiegati più velocemente e puntualmente.

Ci eravamo già occupati della raccolta funghi a metà settembre e grazie a un nostro interessamento presso l’assessorato all’agricoltura sono state fatte coincidere le giornate di chiusura della raccolta nei Comuni della provincia di Pistoia e in quelli confinanti dell’Emilia Romagna; questo per evitare un eccessivo sovraffollamento nei Comuni di Pescia e Pistoia che avevano date di apertura diverse.

Come è evidente, sono numerose le questioni che necessitano di nuove risposte, per questo chiediamo alla giunta regionale di avviare un percorso di aggiornamento della Legge Regionale 16/1999, di concerto con le associazioni di categoria e del territorio nonché dei Comuni in cui si svolge la raccolta dei funghi” lo dichiarano il consigliere regionale di Fratelli d’Italia e vicepresidente della Commissione Ambiente Alessandro Capecchi, il consigliere regionale e presidente del Consiglio comunale di Abetone-Cutigliano Diego Petrucci e il primo firmatario della mozione il consigliere regionale FdI Vittorio Fantozzi.

STRADE PISTOIA: TOTALE DISINTERESSE DELLA PROVINCIA NELLA GESTIONE E MANUTENZIONE DELLA SR435 IN VALDINIEVOLE, SE NE OCCUPI LA REGIONE

STRADE PISTOIA. FRATELLI D’ITALIA: “TOTALE DISINTERESSE DELLA PROVINCIA NELLA GESTIONE E MANUTENZIONE DELLA SR435 IN VALDINIEVOLE, SE NE OCCUPI LA REGIONE”
 
Pistoia, 29 ottobre 2023: “Riscontriamo un grave disinteresse da parte della provincia di Pistoia nella manutenzione e gestione della Strada regionale 435 nella zona della Valdinievole, in particolare nel comune di Borgo a Buggiano. A causa della totale mancanza di manutenzione della strada da parte della Provincia ci troviamo con un importante direttrice utilizzabile parzialmente e gravissime ripercussioni nel traffico cittadino. Pochi giorni fa, via Buonarroti nel Comune di Borgo a Buggiano è stata chiusa per motivi di sicurezza. La via comunale funziona da tempo da percorso alternativo alla regionale 435 che presenta diversi problemi proprio in questo tratto. Su via Buonarroti è stata dirottata una mole di traffico eccessiva che ha peggiorato fortemente la tenuta della strada tanto da portare l’amministrazione comunale a doverla chiudere per garantire l’incolumità pubblica. 
La strada regionale in questione collega tutta la Valdinievole ed è anche un collegamento fondamentale per arrivare all’ospedale e alle scuole superiori di Pescia.  L’ingorgo creatosi da e per Pescia o Montecatini Terme crea disagi consistenti. Immaginatevi se una ambulanza deve raggiungere velocemente l’ospedale, come può farlo in questa situazione?
 
È inaccettabile che una strada regionale sia stata lasciata a se stessa in questo modo e le decisioni della Provincia hanno peggiorato la situazione, basta vedere come è ridotta oggi via Buonarroti.
Chiediamo pertanto alla Regione Toscana di adottare misure concrete per risolvere questa situazione che dura da troppo tempo e sta creando consistenti disagi a tutti gli abitanti. Sono in gioco la sicurezza e il benessere dei nostri cittadini, e non possiamo permetterci ulteriori ritardi” lo dichiarano il consigliere regionale di Fratelli d’Italia e vicepresidente della Commissione Infrastrutture Alessandro Capecchi, il gruppo FdI in Consiglio provinciale e Fabio Pinelli, coordinatore del circolo FdI di Borgo a Buggiano.
 
Le foto di Via Buonarroti a Borgo a Buggiano

STRADE: DOSSI E SCOLI OSTRUITI, ANAS SI ATTIVI PER GARANTIRE LA SICUREZZA SUL RACCORDO AUTOSTRADALE 716

STRADE. CAPECCHI (FDI): “DOSSI E SCOLI OSTRUITI, ANAS SI ATTIVI PER GARANTIRE LA SICUREZZA SUL RACCORDO AUTOSTRADALE 716”
Il consigliere regionale di Fratelli d’Italia e vicepresidente della Commissione Trasporti ha scritto all’azienda

Pistoia, 27 ottobre 2023: “La stagione autunnale è appena cominciata e con le prime piogge si sono registrati sul raccordo autostradale 716 diversi disagi a causa della mancanza di manutenzione. Anas non è infatti ancora intervenuta prima dell’arrivo della brutta stagione. Per questo ho sollecitato l’azienda chiedendo di provvedere alla pulizia di scoli e caditoie in modo da evitare pericolosi ristagni d’acqua che provocano il fenomeno dell’acqua planning e anche il riversarsi dell’acqua da una carreggiata all’altra. Lungo il raccordo che collega l’ospedale San Jacopo a Capostrada si nota molta vegetazione e sporcizia, i canali di scolo sono ostruiti e di fatti in questi giorni la carreggiata si è trasformata in un pericoloso reticolo di pozze.
Inoltre, la carreggiata risulta piuttosto sconnessa, ci sono numerosi dossi e buche. Per questo chiedo ancora una volta ad Anas di provvedere alla riasfaltatura della strada, che era stata promessa per il 2023. I lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria sono indispensabili per garantire la sicurezza di uno dei punti strategici della mobilità cittadina ed extraprovinciale, stante il collegamento con le due strade, la 64 e la 66 da e verso la montagna” lo dichiara il consigliere regionale di Fratelli d’Italia e vicepresidente della Commissione Trasporti Alessandro Capecchi.

MONTAGNA : MAI COSÌ TANTA ATTENZIONE DI UN GOVERNO PER LA MONTAGNA, BENE L’APPROVAZIONE IN CONSIGLIO DEI MINISTRI DEL DISEGNO DI LEGGI

MONTAGNA. CAPECCHI, PETRUCCI E TONARELLI (FDI): “MAI COSÌ TANTA ATTENZIONE DI UN GOVERNO PER LA MONTAGNA, BENE L’APPROVAZIONE IN CONSIGLIO DEI MINISTRI DEL DISEGNO DI LEGGE”

Firenze, 26 ottobre 2023: “Nessun Governo ha mai avuto così tanta attenzione per la montagna, lo dimostra l’approvazione in Consiglio dei Ministri del disegno di legge a sostegno di questi territori che costituiscono una buona fetta della nostra Regione. Sono numerose le iniziative previste: dagli incentivi finanziari e fiscali per i giovani per aprire start up ai sostegni per il personale scolastico e sanitario e poi agevolazioni sull’acquisto della casa, promozione dell’attività agricola e sostegni alle aziende innovative.

Il Governo Meloni mantiene dunque  le promesse fatte in campagna elettorale mettendo la montagna al centro delle politiche attive.
Il ddl segue infatti il Decreto con cui lo scorso luglio il Ministero del
Turismo ha stanziato 30 Milioni  per la competitività e sostenibilità del turismo nella dorsale appenninica. Risorse che si sommano al più ampio progetto inserito nel
PNRR che vede già un bando aperto per la ristrutturazione e delle strutture ricettive. Questa proposta di legge è concreta e rispecchia ciò che sosteniamo da sempre: la montagna deve avere gli stessi diritti ed i servizi degli altri territori.
Adesso sta al Parlamento fare la sua parte e noi seguiremo  l’evoluzione della proposta di legge, per essere pronti – laddove necessario – a recepirla a livello regionale, ascoltando tutti i territori montani toscani” lo dichiarano il consigliere regionale di Fratelli d’Italia e responsabile enti locali di FdI-Toscana Alessandro Capecchi, il consigliere regionale FdI e Presidente del Consiglio comunale di Abetone-Cutigliano Diego Petrucci e il responsabile di Fratelli d’Italia del dipartimento regionale dedicato alla montagna Andrea Tonarelli.

TPL : IL 1 NOVEMBRE PARTE LA SECONDA FASE DELLA GARA DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE, LA REGIONE COME PENSA DI RIMEDIARE AI TAGLI?

TPL. CAPECCHI (FDI): “IL 1 NOVEMBRE PARTE LA SECONDA FASE DELLA GARA DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE, LA REGIONE COME PENSA DI RIMEDIARE AI TAGLI?”

Pistoia, 25 ottobre 2023
: “Il 1 novembre dovrebbe partire la seconda fase della gara del Trasporto pubblico locale ma, da quel che si è capito nell’audizione dell’assessore Baccelli, c’è ancora grande confusione. Con un parere legale interno l’avvocatura sembra aver liberato dalle responsabilità la Regione, addossando tutte le competenze alle Province, che però non ce la fanno e reclamano più tempo per fare le gare.Nella nostra provincia erano previsti tagli per 800mila chilometri solo in parte calmierati  e, ad oggi, le amministrazioni locali non sanno come sarà riorganizzato il servizio. Inoltre ci sono tante segnalazioni di ragazzi che la
Mattina restano a piedi perché gli autobus che fanno tratte extraurbane  arrivano alla periferia di Pistoia già stracarichi: non basta quindi dire che le tratte scolastiche sono salve, perché già oggi non sono sufficienti! E’una situazione paradossale in cui a fronte dei tagli ai servizi, la Regione latita nell’assumere qualsiasi decisione, e la più logica – anche per garantire pari trattamento per tutti – sarebbe sospendere il T2. Molti cittadini rischiano di perdere un servizio essenziale che diventa indispensabile laddove non arriva la linea ferroviaria. Se la Regione non prenderà questa decisione, avremo gravi ripercussioni anche nel nostro territorio. E tutto questo mentre Autolinee Toscane ci risulta abbia bandito un concorso per assumere 20
autisti per svolgere i servizi turistici, di fatto abbandonando il tpl nelle zone più difficili  per fare concorrenza alle ditte private che da sempre svolgono questo servizio.

Chiediamo pertanto alla Giunta Giani che siano stanziate risorse ulteriori  per compensare i tagli al servizio già previsti anche nella nostra provincia e di valutare  la sospensione del T2., perché per Pistoia  gli 80mila euro promessi sono sicuramente insufficienti e non strutturali.

E’ evidente che la gara complessiva sul TPL era sbagliata nel merito e nel metodo e scarica sui Comuni – che non hanno alcuna certezza su come si svolgerà la seconda fase del Tpl – i disservizi e i tagli. Non possono sparire delle corse da un giorno all’altro senza aver pensato ad una valida alternativa” lo dichiara il consigliere regionale di Fratelli d’Italia e vicepresidente della Commissione Trasporti Alessandro Capecchi.